Ad ottenere una  definizione operativa sperimentale tramite il metodo scientifico (in particolare siamo passati dall’osservazione libera all’esperimento controllato).

A rilevare dati, costruire tabelle e grafici, utilizzando la carta o i software opportuni.

A osservare come si comportano i dati rilevati e cercare di ricavare leggi.

A  classificare nella macchina a vapore i fenomeni in fisici e chimici .

A utilizzare i termini seguenti: combustione, combustibile, comburente, forze, leve, pressione, temperatura e calore, attribuendo loro un  significato a cui siamo pervenuti  con prove e misure.

Ad approfondire il metodo dell'analisi tecnica attraverso la realizzazione della ”Carta di Identità Tecnologica” degli oggetti/sistemi, applicata ad un sistema complesso,  quindi ad osservare: 1) in modo globale, vedendo l'oggetto nel suo insieme, 2) in modo analitico cioè a scomporre l'oggetto nelle sue parti (tecnemi), 2) in modo comparativo, mettendo a confronto oggetti simili e la loro evoluzione (trasformazione) nel tempo.

A riflettere sulle conseguenze economiche, sociali e ambientali dell'impiego delle tecnologie.

In particolare a riconoscere e descrivere i cinque macrosistemi nella macchina di Watt: 1) motore termico, 2) meccanismi di trasformazione e trasmissione del movimento, 3) meccanismi di autoregolazione (automatismi), 4) il condensatore, 5) la struttura portante

A conoscere l’importanza dei materiali, delle relative tecniche di trasformazione e delle fonti di energia nella storia della costruzione delle macchine.

A costruire modelli descrittivi, reali o virtuali, di alcuni fenomeni studiati.