Già nella classe prima media e alla scuola elementare avevamo incontrato i termini calore e temperatura, termometro, passaggi di stato.

Il termometro, costruito col mercurio o digitale è uno strumento a noi noto nella pratica quotidiana e serve per misurare la temperatura.

Ci siamo esercitati a leggere più volte il termometro in classe e durante gli esperimenti.

Alcuni di noi commettevano errori di lettura nel termometro a mercurio. Costruire tabelle, grafici è stato molto utile.

Il numero che indica la misura della temperatura dipende dalla scala usata.

Avevamo visto che la materia può passare dallo stato solido allo stato liquido e di vapore e viceversa se posta a contatto con piastre elettriche o lampade ad alcool o bunsen in funzione o lasciata in ambiente.

Abbiamo chiamato questi oggetti fonti di calore.

Sui passaggi di stato però avevamo ancora delle perplessità, e avevamo capito che erano importanti per esempio come punti fissi per costruire i termometri.

Sappiamo che se scaldo la materia e prima è solida, poi diventa liquida ad un certo punto non ha più forma propria e avevamo osservato in alcuni casi gli aumenti di volume: ad esempio con i termoscopi.