I PROLETARI |
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Detti così perché ricchi
solo di figli (prole), i lavoratori industriali erano asserviti alla
macchina, per cui la loro abilità era svuotata di valore e ciò
accentuava gli squilibri che i critici del capitalismo industriale
denunciavano:
I lavoratori inglesi cominciarono a pensare che la macchina fosse la causa delle loro sofferenze. Così sorse il movimento dei distruttori di macchine (luddisti, dal loro capo Ned Ludd). In realtà anche se il movimento partiva da premesse semplicistiche ed errate, fu comunque la prima manifestazione della combattività proletaria inglese che lasciava intravedere l'insoddisfazione che diede forma, molto più avanti, alle rivendicazioni del moderno movimento operaio ( legislazione sociale, garanzie salariali, tutela del lavoro minorile ecc.) |